
Sacrario Piazza Nettuno
Sacrario dei Caduti partigiani di Bologna e provincia
Il Sacrario nacque per iniziativa spontanea della cittadinanza, che fin dalla mattina del 21 aprile 1945 iniziò a depositare fiori e santini ricordo - in un pellegrinaggio che nei giorni successivi assunse dimensioni imponenti - sul muro di Palazzo d'Accursio che per mesi aveva visto (nell'angolo sprezzantemente battezzato "posto di ristoro") le fucilazioni sommarie di partigiani e antifascisti ad opera dei tedeschi e delle Brigate nere.
Oggi il Sacrario raccoglie più di 2000 formelle con i ritratti o i nomi dei caduti e 16 di maggiori dimensioni che riproducono foto dell'epoca.
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Abbonato Salvatore
22 giugno 1944

Adami (Adani) Gino
Casteldebole, Bologna, 30 Ottobre 1944

Afflitti Lino
Imola, (BO) , 22 Ottobre 1944

Agostini Aldo
Silla, (BO), 24 settembre 1944

Agostini Angelo
Castelluccio, (BO), 18 Agosto 1944

Agostini Ivo
Lizzano in Belvedere, (BO), 27 Giugno 1944

Alberani Dionisio
Sabbiuno di Castel Maggiore, 14 ottobre 1944

Alberghini Albano
Colli di Paderno (BO), 23 dicembre 1944

Alberghini Andrea
Castel Maggiore, (BO), 4 marzo 1945

Alberghini Athos
Castello D'Argile, (BO), 21 Aprile 1945

Alberghini Roberto
Colli di Paderno (BO), 23 Dicembre 1944

Alberini Adelmo
Gaggio Montano, (BO), 2 Ottobre 1944

Albertazzi Bruno
Bologna, 10 aprile 1945

Alberti Egidio
Bologna, 5 Marzo 1945

Alberti Gino
Colli di Paderno (BO), 14 dicembre 1944
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Alberti Giorgio
Santa Maria sul Po di Goro (FE), 24 Aprile 1945
