Il monumento, dedicato alle 128 donne partigiane della provincia di Bologna cadute nel corso della lotta di liberazione, è ospitato all'interno del Parco di Villa Spada, ricco di memorie risorgimentali.
Realizzato nel 1975 dagli architetti del gruppo "Città nuova", autori anche del memoriale di Sabbiuno.
Il monumento è costituito da un muro di due metri che segue la salita del terreno per circa cinquanta metri e che nella sua parte terminale scompare per divenire lo schienale di una gradinata, ordine superiore di un piccolo anfiteatro rivolto verso la città. Nella stessa area erano state poste statue in cartapesta appoggiate ad una griglia di ferro, realizzate dagli studenti del Liceo artistico con i calchi dei loro corpi.
La scelta di materiali deteriorabili era legata all'obiettivo di costruire un monumento da rinnovare nel tempo come la memoria della Resistenza e la partecipazione condivisa al ricordo delle lotte antifascista e partigiana.
Nel muro sono collocati 128 mattoni ognuno dei quali riporta il nome di una partigiana caduta inciso direttamente dai ragazzi delle scuole elementari e medie, mentre gli studenti del Liceo artistico F. Arcangeli di Bologna hanno provveduto a decorare le parti rimanenti con affreschi, disegni e composizioni varie.
Approfondimenti ed ulteriori informazioni sull'apporto delle donne nella Lotta di Liberazione nel sito www.donnedellaresistenzabolognese.it.