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Monumento Carnevali

1919

Schede

Simbologie belliche interpretate con peculiarità distintive del liberty costituiscono l’idea del monumento Carnevali, opera interessante da ascrivere al catalogo di Alfonso Borghesani. La scansione geometrica su cui è costruita l’architettura in marmo lascia spazio, nella parte ornamentale bronzea, alle morbide soluzioni liberty che trovano la massima espressione nel ripiegamento della bandiera nazionale offerta al giovane eroe dall’elegante personificazione della Patria. Il motivo del vessillo nella scultura legata alla Grande Guerra trovò ampia diffusione a partire dal 1923 soprattutto nei monumenti di commemorazione collettiva. Si ricordano il monumento ai caduti di Terlizzi (Bari), opera del 1923 di Giulio Cozzoli, e quello per Manciano (Grosseto) eseguito nel 1924 da Turillo Sindoni (Carlo Cresti, Architetture e statue per gli eroi. L’Italia dei Monumenti ai Caduti, Firenze 2006, pp. 76-77). In Certosa il motivo della bandiera è ripreso da Mario Sarto nel monumento Torchi.

Il monumento è costituito da un manufatto parietale, inserito in una struttura mistilinea in marmo bianco, comprendente nella sezione inferiore, un’iscrizione commemorativa a lettere incise e rubricate e al centro un medaglione in bronzo con l’effige del caduto sovrastata da un altro rilievo bronzeo avente come soggetto una figura femminile nell’atto di coprire una piccola porzione del ritratto con una bandiera. Questa decorazione è collocata su un rivestimento in lastre di marmo verde, le quali ricoprono l’intera parete e presentano, nella sezione inferiore, un’iscrizione sepolcrale a lettere incise e rubricate. Nella parte superiore, infine, vi è una lastra in marmo con il nome della famiglia realizzato mediante lettere applicate. La struttura è chiusa su tre lati da una cancellata in ferro.

Iscrizioni

(al centro in alto) GIORGIO CARNEVALI / DICIOTTENNE / PER NOBILTÀ D’INGEGNO / DI CUORE SEMBIANTE / ELETTA FIGURA DI ADOLESCENTE / CAPORALE DEL 67° REGG.TO DI FANTERIA / DOTTORE HONORIS CAUSA / DELLA R. UNIVERSITA DI BOLOGNA / FU ASSUNTO / TRA I MARTIRI DELLA PATRIA / IL 13 D’AGOSTO 1918.

(al centro in basso) TERESA VERONESI VED. CARNEVALI 1872 - 1958 / RAG. CAV. ETTORE CARNEVALI / N. 8 APRILE 1869 - M. 2 APRILE 1924 / AMALIA CARNEVALI / N. 4 GENNAIO 1866 - M. 9 APRILE 1931 / PROF. DOTT. ACHILLE CARNEVALI / N. 1 NOVEMBRE 1870 - M. 29 NOVEMBRE 1955 / DOTT. ING. ALFREDO CARNEVALI / N. 26 OTTOBRE 1872 - M. 16 MARZO 1956 / RAMINGA SALETTI VED. CARNEVALI / M. IL 2 DICEMBRE 1956

Testo tratto da 'Memorie della grande guerra: le tombe dei caduti nel cimitero monumentale della Certosa di Bologna', Minerva, 2007.