Scheda
Nasce a Bologna il 31 luglio 1814. Si forma in Accademia tra il 1828 e il 1829 e lo troviamo con continuità alle esposizioni accademiche, almeno dal 1835, quando si presenta con un Paese ad olio. Nel 1842 ottiene la sua prima vittoria al concorso grande di Paese storico con La deliziosa valle di Tempe veduta fra il monte Olimpo e il monte Ossa. Nel 1844 espone cinque "paesi con figure" e nel 1845 vince ancora il premio accademico con il soggetto L'arca di Noè prima del diluvio; il giudizio della commissione elogia il "Tocco di pennello facile" e trova la composizione "immaginosa", ma osserva che: "Lascia però desiderare meno fredda e monotona intonazione, e più prospettiva aerea".
Nel 1846 è la volta di "Un bosco con figure d'invenzione dipinto ad olio" e nel 1851, espone due paesi ad olio "uno tratto da postura di un luogo montuoso con figure di militi n. 2), l'altro eseguito più in piccolo, in soggetto detto di genere" e torna a vincere il concorso accademico con L'Abbraccio di Sacripante con Angelica. La commissione vi riconosce "quella favilla data a pochi artisti" e quella facilità di pennello, la mano sicura e il tocco intelligente che sono ormai ricorrenti quando si parla dei paesi di Fontana. Nel 1853 espone invece Un bosco con macchiette, effetto notte, e Nebbia; nel 1855 un Castello di Brento; "[...] la grandezza [sic] del luogo, la maestà delle nubi, il sublime orrore, e la spontaneità del facile tocco furono pregi, che giudicar fecero bello il quadro, che dalla Società Protettrice venne comprato", ci dice Bellentani. Non ha stessa fortuna il Bosco dell'anno successivo, benché il critico non faccia mai mancare una parola per lui: "Romanticissimo è poi Ferdinando Fontana, originale sempre nelle sue produzioni", scrive a proposito di Passaggio di fanti e cavalli pontifici (si veda sotto il n. 2). Nel 1858 espone: "Montagne di Frosinone fatalmente animate per una guerriglia fra antichi soldati pontifici e masnadieri forse guidati da Gasparone"; il dipinto è acquisito dalla Protettrice per 98 scudi, e lo assegna per sorteggio a Gaetano Pizzoli. Fontana continua ad esporre alla Protettrice nel 1862, nel 1865 (Scena del brigantaggio nel napoletano), nel 1866 (Paesaggio con vento), nel 1869 (Imbarco sopra un lago, acquistato per 300 lire e assegnato alla contessa Carolina Tattini) e ancora nel 1870 (Temporale e un Ordine dato alle truppe italiane di passare il confine pontificio). Nel 1867 ha anche partecipato alla Seconda Esposizione delle Accademie dell'Emilia con Campagna con bestie al pascolo e due dipinti commissionati dal signor Pietro Neri Baraldi (Tempo burrascoso con vento e I bagni di Vëslan presso Baden). Ferdinando Fontana "pittore e possidente" muore il 16 luglio 1871.
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia e fonti: L'Arte Bolognese [post 1898]; Atti 1836, p. 65; Atti 1842, pp. 23-24, 27; Atti 1844, p. 49; Atti 1845-1846, pp. 69, 91; Atti 1848-1851, pp. 113-114, 131; Atti 1853, p. 61; Bellentani 1855, pp. 61- 62; Bellentani 1856, p. 36; Bellentani 1858, pp. 42, 50; Rapporto 1858, n. 5; Opere 1862; Società Protettrice 1865, n. 141; Società Protettrice 1866, n. 68; Atti 1867, p. 22; Masini 1867a, p. 24; Rapporto 1869, n. 9; Società Protettrice 1870, nn. 26, 27; "Gazzetta dell'Emilia", 18 luglio 1871; Masini 1884, p. 19; Gatti 1896, p. 30; Bottrigari 1960-1962, I, tav. fuori testo, II, pp. 346, 361; Bologna 1983b, nn. 77-79, pp. 167- 168; Collina 1993, nn. 59-60, pp. 53-54; Giumanini 2002, p. 153; Museo del Risorgimento 2013, pp. 109, 161, 165.
