Schede
Il 30 ottobre alcuni giovani operai dell’Officina Meccanica Barbieri di Castel Maggiore organizzano una Conferenza d’officina per chiedere un aumento dei salari del 20 per cento, le otto ore di lavoro giornaliere, l’abolizione del lavoro notturno e la riassunzione dei licenziati.
L'agitazione è sostenuta dal giornale di fabbrica curato dalla frazione sindacale giovanile della Barbieri.
Agostino Ottani, uno dei principali animatori della lotta, sarà arrestato e condannato a tre anni di carcere.