Enzo Zucchini

Enzo Zucchini, da Anacleto e Maria Marzocchi; nato il 20 luglio 1909 a Budrio. Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Operaio meccanico. Militò nel movimento di GL di Bologna scoperto dalla polizia nel novembre 1930.
Fu arrestato il 15 novembre 1930 insieme con Gianguido Borghese, Luigi Gaiani, Renato Gaiani, Otello Lamma, Umberto Orsini, Mario Protti. Bruno Roveri e Alberto Trebbi  e rinviato a giudizio per avere «concertato fra loro e con altri di attentare all'ordine costituzionale dello Stato dando adesione ed attività alla organizzazione segreta e rivoluzionaria a carattere repubblicano "Giustizia e Libertà" la quale mira a provocare nel Regno l'insurrezione armata e la guerra civile».
Il 26 giugno 1931 fu condannato a 2 anni di reclusione e 3 di libertà vigilata dal Tribunale speciale. Scontò la pena nel carcere di Orvieto (TR), dal quale venne dimesso il 14 novembre 1932. Fu classificato di «3ª categoria», quella delle persone considerate politicamente più pericolose.
Il 9 novembre 1940 venne radiato dalla «3ª categoria», ma nella sua pratica fu annotato: «E vigilato». [O]