Pietro Toldo

Pietro Toldo, da Luigi e Maria Anna Faella; nato il 19 novembre 1859 a Bologna. Laureato in lingue straniere. All’Università di Bologna insegnò dal 1918 letteratura francese.
Nel 1925 - con altri dieci professori dell'università di Bologna - firmò il manifesto redatto da Benedetto Croce dal titolo «Una risposta di scrittori, professori e pubblicisti italiani, al manifesto degli intellettuali fascisti». Fu pubblicato ne “II Mondo” l’1 maggio 1925. [O]

Nel pomeriggio del 14 febbraio è morto a Bologna l' illustre prof. Pietro Toldo, ordinario in questa        R. Università di Letteratura francese. Il prof. Toldo era nato a Bologna nel dicembre 1860.
Fu chiamato ad insegnar qui nel 1913, quando fu fondata a Bologna la Cattedra di Lingua e Letteratura francese. Fu un modello di insegnante, amato e ricercato dagli studenti, sempre numerosi elle sue lezioni. Varia, complessa, vastissima fu l'opera sua come scrittore.
Senza contare gli scritti minori, lascia un' ottantina di studi pregevoli, fra cui ricordiamo L' Oeuvre de Molière et sa fortune en Italie, che fu coronato dall'Accademia francese, e che pose il Toldo fra i più insigni studiosi del Molière. Ricordiamo pure lo studio su Figaro et ses origines e il Contributo
sullo studio della novella francese del XV e XVI secolo.
In occasione delle onoranze rese al Molière, il prof. Toldo parlò alla Sorbona a nome di tutti i studiosi del mondo. La luttuosa notizia suscitò vivissimo cordoglio nei colleghi dell' Università, negli innumerevoli discepoli e nei moltissimi suoi ammtratori.
I funerali ebbero luogo il 16 febbraio. Vi parteciparono oltre gli amici ed i comp nenti il Senato accademico, molte autorità cittadine e numerosi colleghi e studenti.

Pietro Toldo, necrologio da 'Il Comune di Bologna' rassegna mensile di cronaca amministrativa e statistica, anno XIII, N.2, febbraio 1926| © Biblioteca Archiginnasio Bologna