Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Oro al Valor Militare
Samoggia Alfonso, da Bologna, soldato 2 reggimento granatieri, n. 21175 matricola. -
In una cruenta azione disimpegnava instancabilmente il proprio servizio, sia recando ordini fra le linee più avanzate, sia rifornendo le munizioni sulla linea del fuoco, ed attraversava all' uopo più volte, e da solo, una zona di cresta scoperta e furiosamente battuta dal tiro avversario. In una successiva circostanza, in cui un attacco estremamente violento di soverchianti forze nemiche seminava la morte fra le nostre truppe ed inevitabilmente le serrava sempre più da presso, intuendo l'imminente pericolo, di propria iniziativa, sotto il grandinare dei proiettili, correva con impareggiabile serenità a chiedere rinforzi. Deluso nella propria speranza per la totale mancanza di truppe disponibili, nel tornare sopra i suoi passi, cadeva colpito a morte nel momento in cui giungeva presso il proprio ufficiale. Dando allora fulgida prova dei più eletti sentimenti, per infondere a questo nuova fiducia, contrariamente al vero, gli gridava fra gli spasmi:. Tenente, i rinforzi arriveranno; resista fino alla morte! . - Quota 1152 – Cesuna (Asiago), 31 maggio – 3 giugno 1916.
Scheda
Samoggia Alfonso, (Medaglia d'oro al valor militare), di Luigi, soldato nel 2 reggimento Granatieri, nato a Bologna nel 1893, dimorante a Bologna, morto in seguito a ferite in un ospedale da campo austriaco in prigionia il 6 giugno 1916 e sepolto nel cimitero di Casotto, frazione di Valdastico (VI) . Operaio. Celibe.
E' ricordato nel Lapidario della Basilica di Santo Stefano a Bologna