25 gennaio 1894 - 10 ottobre 1916
Note sintetiche
Scheda
Calari Giuseppe di Cesare e di Tartarici Clementa , nato ad Anzola Emilia il 25 gennaio 1894 (immigrato da Bologna il 16/11/1909), celibe, professione colono, residente a Castel Maggiore, via Galliera n. 107, caporale del 13° Reggimento Fanteria (BRIGATA PINEROLO), 3^ compagnia – morto martedì 10 ottobre 1916 per ferite da pallottola di fucile nel fatto d’armi a Nad Logem (Registro atti di morte pag. 27, n. 776 d’ordine del 13° Reggimento Fanteria); per ONORCADUTI sepolto nel Sacrario Militare di Redipuglia tra gli ignoti.
“...Il 26 agosto 1916 la Pinerolo viene inviata a Romans per ricostituirsi, rimanendovi in riposo fino alla metà di settembre, quando è richiamata sul Carso per partecipare alla 7^ ed 8^ battaglia dell’Isonzo. Il 16 e 17 settembre infatti il 14°, agli ordini della brigata Lombardia, partecipa all’attacco di q. 265 (Nad Logem) che porta un lieve ampliamento delle posizioni primitive; il 10 ed 11 ottobre il II e III battaglione del 13° Rgt riescono con grandi sforzi ad occupare un tratto della linea nemica sul Veliki Hriback: Queste azioni costano alla brigata la perdita di un altro migliaio di uomini (fra questi Giuseppe Calari) dei quali 45 ufficiali...”. (da Brigate di Fanteria – 1° vol.)
La Divisione alla quale apparteneva il Calari era comandata dal futuro Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano Armando Diaz (ndr.).
Ha fatto parte di

Fanteria - 13° e 14° reggimento, brigata Pinerolo Esercito italiano
Soldato
Eventi

Carso - La battaglia del Nad Logem, Agosto - Ottobre 1916
30 ottobre 1916
7° battaglia dell'Isonzo
14 - 17 settembre 1916
8° battaglia dell'Isonzo
10 - 12 ottobre 1916
Luoghi
