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Alberto Pedrini

28 febbraio 1891 - 15 dicembre 1915

Scheda

PEDRINI ALBERTO di Arcangelo e di Sarti Adele, nato a Calderara di Reno il 28 febbraio 1891 (emigrato a Bologna il 26/11/1914), coniugato con Turrini Lina, professione operaio, soldato del 119° Reggimento Fanteria (BRIGATA EMILIA) – morto mercoledì 15 dicembre 1915 presso la sezione di sanità dell’ 8^ Divisione (infermeria di Ranino) causa ferite da proiettile riportate nella zona operativa di Oslavia, sepolto a Camina, successivamente traslato presso il Sacrario Militare Italiano di Caporetto, fila 37, tomba n. 3060.
“...L’11 luglio 1915 la Brigata Emilia viene trasferita nella zona di Caporetto ed il 30 è schierata sul Monte Nero fra Q. 2163 e Colletta Kozljak del Monte Rosso in sostituzione di riparti alpini. Il 14 agosto compie l’attacco del tratto Q. 2163-Q. 2178-Luznica che non riesce a causa della efficienza delle difese accessorie e della vigilanza del nemico lasciando sul campo 6 ufficiali e 127 militari di truppa. L’azione è ripetuta con carattere dimostrativo e con identico risultato nella notte dal 19 al 20.
Fino al dicembre la brigata alterna i suoi reggimenti tra periodi di prima linea e di riposo presidiando i settori M. Nero fra Q. 2163 e Colletta Kozljak del M. Rosso – Luznica – Javorcek (Q. 1270) – settore Mrzli (trincerone Q. 1186-Kamno-Volarjel) compiendo una serie di attacchi mirati alla conquista delle posizioni nemiche antistanti che, pur dimostrando l’ardore combattivo e l’eroismo dei nostri fanti, non producono che lievi vantaggi”. In uno di questi reiterati attacchi viene ferito Alberto Pedrini che muore il 15 dicembre. (da Brigate di Fanteria – 5° vol.)