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Copia di un quadro di Bergamo

Schede

Difficile individuare l’originale replicato in maniera scadente ed approssimativa dall’anonimo copista. Il riferimento è ovviamente all’interno della tradizione della pittura d’animali olandese inaugurata da Paul Potter, che, a cavallo tra Sette ed Ottocento è stata ripresa e ambientata negli scenari naturali della campagna romana da Voogd. Anche in questo caso il rudere antico dietro il gruppo di animali suggerisce una credibile localizzazione della scena nell’agro romano.

Claudio Poppi

Anonimo, Copia di un quadro di Bergamo. Olio su tela, cm. 65x53,3, inv.: 5040 (8372; H-111; 95443) Bologna, Galleria comunale d’arte moderna – MAMbo Collezioni storiche. Storia: entrato nella Biblioteca dell’Archiginnasio nel 1853; esposto nella Sala F di Villa delle Rose nel 1925; trasferito nel deposito delle sale ex Prefettura di Palazzo d’Accursio nel 1935; ritirato dall’ufficio Personale e collocato a Villa delle Rose nel 1976; trasferito nei depositi della Galleria nel 1984. Testo tratto da "Collezionisti a Bologna nell’Ottocento: Vincenzo Valorani e Luigi Pizzardi", Bologna, 1994.