Note sintetiche
Titolo studio:
Non noto
Occupazione:
Non nota
Scheda
scheda in costruzione
Comandante del Reparto d'assalto della Questura di Bologna.
Dopo la condanna, grazie alla benevolenza degli Alleati riuscì a fuggire indisturbato dal campo di prigionia di Coltano.
"Il Noci godeva presso gli alleati che dirigevano il campo di particolari simpatie, per cui era spesso incaricato di espletare mansioni di fiducia (...). Incontrollato riuscì a sconfinare dal suo baraccamento e ad avvicinarsi all'uscita del campo. In quell'istante un automezzo alleato si apprestava ad uscire. Il Noci riuscì a nascondersi entro a quello, riguadagnando in quel modo l'immeritata libertà" (in "Il Progresso d'Italia", 23 gennaio 1947).
