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Maria Luigia Pizzoli

10 Febbraio 1817 - 13 Febbraio 1838

Scheda

Maria Luigia Pizzoli nacque a Bologna il 10 febbraio 1817, figlia unica di due genitori che avevano perso, prima di lei, due bambini in tenera età. Già a dieci anni, grazie anche all’educazione impartitale dal padre Luigi, mostro’ una grande propensione per gli studi. Scriveva e parlava correntemente in italiano e in francese, ma le sue più grandi passioni erano la storia e la storia dell’arte. Studiava appassionatamente anche la musica prendendo lezioni dal maestro Giuseppe Pilotti. Dopo poco più di un anno, quest’ultimo si rese conto che l’allieva non solo aveva assunto indubbie capacità tecniche nel suonare il pianoforte, ma era addirittura in grado di comporre. Fu allora deciso che la giovane Maria Luigia avrebbe preso lezioni di contrappunto dal maestro Gaetano Magazzari.

Nel 1837, a soli vent’anni, la ragazza fece la sua prima apparizione in pubblico. L’occasione si presento’ quando il direttore della Società del Casino di Bologna la chiamo’ per accompagnare al pianoforte un famoso arpista che avrebbe dovuto esibirsi presso la loro sede. Nell’arco della serata Maria Luigia ebbe anche l’opportunità di suonare una sua composizione con il supporto del maestro Corticelli. Il giorno successivo le cronache riportarono il suo personale successo ed ebbero parole lusinghiere per la sua grazia e per la sua bellezza. Purtroppo, questo momento di felicità e di gratificazione ebbe breve durata. La ragazza infatti si ammalo’ gravemente e patì per oltre un anno prima di morire il 13 gennaio 1838: "il suo nuovo e soave metodo di toccare il piano era sorprendente e poteva illustrare di più la nostra Italia col disputare la palma ad altri che alla massima celebrità salirono nelle cose musicali" (Teatri Arti e Letteratura 18 gennaio 1838). Durante i lunghi mesi di malattia, Maria Luigia ebbe modo di riflettere e, consapevole della sua prossima fine, assunse una decisione senza precedenti: lascio’ scritto di voler istituire un premio perpetuo in denaro per gli studenti che avessero composto la più bella “fuga” all’esame di contrappunto presso il Liceo Musicale di Bologna. Ma tale decisione era ancora più innovativa perché, secondo la sua volontà, al premio potevano accedere anche le ragazze: fece infatti aggiungere al testo la clausola “non escluse le donne”. Nel 1838 non era poi così scontato. Alcune sue composizioni sono oggi conservate presso la Biblioteca dell’Accademia Filarmonica di Bologna.

E sepolta nel cimitero della Certosa di Bologna, Chiostro Maggiore, portico nord-est. La lapide recita: "Qui riposa Maria Luigia Pizzoli, giovane di rarissimo ingegno, colta in lettere, compositrice di musica, pianista incomparabile. Accademica Filarmonica onoraria, prima istitutrice di perpetuo annuo premio per gli studenti di contrappunto nel patrio Liceo. Sofferse biennale penosa malattia e appena ventenne cessò di vita nel 13 gennaio 1838".

Daniela Schiavina

In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.