Salta al contenuto principale Skip to footer content
Home

La Certosa

Seguici su
Cerca

Monumento Ossario della Grande Guerra

Il Monumento-Ossario ai caduti della Grande Guerra, contenente i resti di circa 3.000 soldati italiani, bolognesi ed austro-ungarici, venne realizzato su progetto di Filippo Buriani e Arturo Carpi all’interno del chiostro VI della Certosa, ed inaugurato il 4 novembre 1933, quindicesimo anniversario della fine del conflitto. 
Il Monumento, composto di due corpi circolari interrati uniti da un lungo corridoio, presenta all’esterno due calotte in pietra d’Istria levigata, con al sommo lucernari in alabastro dai quali filtra una flebile luce che rischiara l’interno dei due ipogei, rivestiti in marmo, in cui sono posti i loculi contenenti i resti dei caduti; all’esterno due grandi statue di fanti, opera dello scultore Ercole Drei, montano idealmente la guardia ai compagni caduti. A metà del corridoio che li congiunge venne collocato, l’8 agosto 1940, un sarcofago con le spoglie del padre Ugo Bassi.

ALTRI LUOGHI IN CITTA' DEDICATI ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Dotti Amedeo

Ospedaletto da campo, 26 maggio 1917

Ecchia Emilio

Mauthausen (Austria), 23 febbraio 1918

Elmi Augusto

Bologna, 25 maggio 1918

Fabbri Gaetano

Bologna, 4 giugno 1919

Faggioli Domenico

Bologna, 22 aprile 1917

Fantazzini Enrico

Oslavia, 11 aprile 1916

Fantini Attilio

Bologna, 9 ottobre 1918

Fantini Codardo detto Gottardo

Bologna, 28 maggio 1918

Fantuzzi Aniceto

Bologna, 29 gennaio 1918

Fariselli Augusto

Bologna, 30 marzo 1916

Farné Aldo

Bologna, 24 novembre 1916

Fava (?) Giuseppe

Ferniani Giuseppe

Bologna, 23 febbraio 1919

Ferrari Alberto

Bologna, 29 ottobre 1918

Ferrari Guido

Nerviano (MI), 22 maggio 1916

Ferri (Ferrari) Listramondo

Ospedaletto da campo, 23 gennaio 1919

Ferri Olindo

Bologna, 25 ottobre 1918

Filippello Giorgio

Bologna, 17 settembre 1915

Fini Armando

Bologna, 24 dicembre 1918

Fiorini Aristide

Bologna, 18 ottobre 1918

Fiorini Raffaele

Bologna, 11 maggio 1919

Fiumi Luigi

Bologna, 4 aprile 1918

Forni Dante

Bologna, 25 giugno 1919

Fortuzzi Ferdinando

Udine, 4 dicembre 1916