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Sebastiano Antonio Maria Tanari

29 agosto 1771 - 18 marzo 1809

Scheda

Allievo di Padre Mattei, il Marchese Sebastiano Tanari (1771 - 1809) fu compositore di talento. La maggior parte delle composizioni di Sebastiano Tanari è però andata persa. Se il Tanari non può dirsi un compositore originale, tuttavia le sue composizioni evidenziano una grande padronanza dei mezzi tecnici e espressivi e una perfetta adesione ai canoni stilistici della scuola bolognese di Padre Mattei. Per questo la musica di Tanari come quella di tanti altri autori bolognesi a lui contemporanei, sarebbe degna di essere studiata e nuovamente proposta all’attenzione del pubblico.

Alla sua morte, lasciò per testamento in eredità all’Accademia Filarmonica di Bologna tutto il suo archivio musicale, costituito da circa 200 composizioni sacre di Tanari stesso, alcuni bassi numerati, trentatré componimenti di Padre Vallotti, tre di Padre Sabbattini e un numero imprecisato di composizioni di altri autori ignoti che, in base alla stima effettuata, dovevano essere circa una cinquantina. Tuttavia l'Archivio Tanara finì per essere collocato nel Liceo Musicale perché il padre Maestro Mattei, che "come mandatario dell’Accademia stessa lo ricevette dallo stato Tanara, domandò di lì collocarlo, non avendo essa Accademia luogo adatto per custodirlo". Nel Civico Museo Bibliografico Musicale di Bologna sono oggi conservate alcune composizioni sacre di Tanari provenienti sicuramente da questo lascito, ed è probabile che nello stesso Civico Museo siano conservate altre composizioni provenienti dall’Archivio Tanari, originariamente lasciato in eredità all’Accademia Filarmonica.

Luigi Verdi