Scheda
Augusta Tanari Malvezzi nacque a Bologna il 7 aprile 1831 dal marchese Giuseppe e da Brigida dei conti Fava Ghisilieri e, nel settembre del 1849, sposò il conte Giovanni Malvezzi dè Medici. Cresciuta nell’ambiente delle idee liberali del salotto della madre Brigida, Augusta manifestò fin da giovane un vivo interesse per la causa nazionale e quindi nel 1848, quando il fratello Luigi partì per seguire Carlo Alberto al fronte, Augusta intrattenne con il fratello un ricco epistolario, attraverso il quale chiedeva di essere costantemente aggiornata sugli sviluppi della guerra. Non esitò inoltre a partecipare in prima persona al sostegno della causa nazionale attraverso la raccolta di denaro per i soldati o la produzione di bandiere per la Guardia Civica. Nel 1849 subì in prima persona l’assedio di Bologna, durante il quale, come Augusta stessa scrisse nei suoi Ricordi, “poco mancò fosse colpita da una palla. I popolani invasero il palazzo Tanari chiedenti armi; uno di essi strinse ruvidamente le braccia della bella giovane imprecando agli Austriaci”.
Il sostegno alla patria la portò poi a sostenere la carriera del marito Giovanni Malvezzi quando, all’indomani della partenza degli austriaci da Bologna nel giugno del 1859, divenne membro del Giunta provvisoria di Governo. Avviò i suoi due figli maschi alla carriera militare e nel 1860 fu a capo del Comitato di nobili donne di Bologna che offrirono al sindaco sei bandiere tricolore per i battaglioni della Guardia Nazionale. Seguì il marito negli incarichi amministrativi in Piemonte, continuando essa stessa a leggere e commentare gli avvenimenti politici. Come la madre Brigida, si dedicò inoltre all’educazione ed alla cura dei bambini e nel 1881 fondò un “Asilo per i bambini lattanti”, promosso dalla Società Artigiana femminile di Bologna, di cui Augusta contribuì anche in parte alla redazione dello Statuto Augusta morì a Bologna il 27 marzo 1886.
Elena Musiani