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Marta Marchioni

1 aprile 1930 - 30 settembre 1944

Scheda

Marchioni Marta, da Augusto e Antonietta Smerigli; nato l’1 aprile1930 a Vimignano (Grizzana). Nel 1943 residente a Marzabotto. Licenza elementare. Apprendista sarta.
«Morettina, occhi grandi e limpidi, timida e allegra» s’inserì nella comunità di Marzabotto quando al fratello don Ubaldo venne assegnata la parrocchia. Aiutò, insieme con gli altri, il fratello nella cura delle anime facendo la catechista di riserva.
Il 29 settembre 1944, dopo aver ricevuto i sacramenti dal fratello, rimase a San Martino di Caprara insieme con la madre. La mattina del 30 settembre 1944 i nazifascisti trascinatala fuori dalla chiesa, la uccisero con la madre con un colpo di mitra sull’aia dei Lorenzini. Il suo corpo venne dato alle fiamme.
Il fratello don Ubaldo era stato ucciso il giorno prima a Casaglia (Marzabotto). Venne inumata nella fossa comune dal padre che la riconobbe dal colletto bianco. [AQ-O] [AP]

bs