Schede
Carlo Parmeggiani (Bologna, 1850 - ivi, 1918) Fiori di Gaggia, 1881. Questa graziosa testina viene esposta presso la Società Promotrice di Bologna nel 1881 e documentata da una foto del Fondo Belluzzi del Museo Civico del Risorgimento di Bologna. Nella Gazzetta dell'Emilia, quotidiano bolognese, così viene descritta: ...al suo confronto non sfigura quell'altra testina di fanciulla morta del Parmeggiani: "Fior di Gaggia, nella quale la cercata irregolarità di alcune linee aggiunge una certa grazia ingenua ed un spiccato carattere di individualità. La linea è graziosa e ben trovata ed è notevole per la squisita delicatezza di certi particolari e per un profumo di casta armonia". Il redattore coglie la novità di questa opera, in cui l'irregolarità di linee altro non è che un primo sentore dello stile che verrà chiamato Liberty o “floreale”. Il tema del fiore di gaggìa come fonte di ispirazione artistica, è assai comune negli anni in cui viene realizzata questa scultura, prova ne sono i numerosi stornelli, serenate e poesie dedicate a questi profumatissimi fiori.
Fiori di Gaggia. All'Egregio amico Prof. Raffaele Belluzzi. Nov.bre 81, Parmeggiani. 1 foto, 137 x 100 mm. supporto 220 x 161 mm., spessore 0,4 mm. [esec. 1881 - ante 1902]
Roberto Martorelli