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Giovanna Zaccherini

2 aprile 1890 - [?]

Scheda

Giovanna Zaccherini, detta Giannina, da Michele e Anna Morini; nata il 2 aprile 1890 a Castel Bolognese (RA). Nel 1943 residente a Bologna. Esercente.
A Casola Canina (Imola), dove la famiglia si era trasferita nel 1903, inizio l’attività nel movimento socialista. Presa residenza a Bologna frequentò assiduamente la sezione socialista e nel 1914 sposò Luigi Alvisi.
Si iscrisse al PCI, assieme al marito, nel giugno del 1921. La sua abitazione e il negozio di calzature, di Strada Maggiore 70, divennero luogo di riunioni, deposito di stampa clandestina e luogo di sottoscrizione per il Soccorso rosso. Fu delegata a rappresentare le donne bolognesi ai funerali dell'onata Giacomo Matteotti.
Per l’attività svolta fu arrestata, con il marito ed altre 81 persone, il 19 ottobre 1927, a lungo percossa e carcerata. In carcere attuò lo sciopero della fame per ottenere la scarcerazione del marito e riusci nel suo intento. Fu trasferita nel carcere di Regina Coeli (Roma).
Accusata di ricostituzione del PCI e propaganda sovversiva, con sentenza istruttoria del 24 settembre 1928, fu rinviata al Tribunale speciale e, il 19 febbraio 1929, venne condannata a 1 anno e 3 mesi di reclusione, nonche all'interdizione perpetua dai pubblici uffici. II 12 marzo 1939 fu scarcerata e sottoposta a 3 anni di libertà vigilata.
Riprese l’attività cospirativa. II 17 marzo 1934 fu ancora arrestata, per avere dato rifugio a Renato Bitossi, comunista fiorentino latitante. Accusata di favoreggiamento, sconto due mesi di carcere.
Nel maggio 1934 venne nuovamente arrestata con Omero Ghini, Giuseppe Panzacchi, Ubaldo Sabbioni e Emilio Stignani, tutti collegati all'organizzazione comunista. II 28 maggio 1935 fu diffidata dal continuare l’attività clandestina.

Dopo l’8 settembre 1943 partecipò alla distribuzione della stampa clandestina e svolse attività di sussistenza a favore dei partigiani specie all'interno dell'ospedale Sant'Orsola, coadiuvata dalla figlia Liliana Alvisi. Il suo nome (nella forma Zaccherini Alvisi Giovanna) è stato dato a una strada e a un nido dell’infanzia a Bologna. [AR] Testimonianza in RB1.