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Pietro Villa

5 agosto 1897 - [?]

Scheda

Pietro Villa, da Angelo e Maria Giordani; nato il 5 agosto 1897 a Imola. Licenza elementare. Bracciante. Iscritto al PCI.
Nell'agosto 1922 fu arrestato perché accusato di avere ucciso un fascista e il 7 maggio 1923 scarcerato a seguito alla concessione dell'amnistia.
Nell'ottobre 1926 fu arrestato, con altri 276 militanti antifascisti imolesi tra i quali il fratello Raffaele* e deferito al Tribunale speciale, per «ricostituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda comunista». Il 23 luglio 1927 venne condannato a 5 anni e 9 mesi di reclusione. Il 19 maggio 1927, mentre era in carcere in attesa di processo, scrisse frasi offensive contro Benito Mussolini sulle pareti della cella. Per questo fu condannato a 6 mesi di reclusione. Il 17 marzo 1930 venne liberato dopo avere chiesto la grazia. Fu espulso dal PCI per avere chiesto clemenza. Trasferitosi a Bologna nel 1931, negli anni seguenti subì periodici controlli, l'ultimo dei quali il 6 marzo 1942. [O]