Domenico Vassura

Domenico Vassura, da Pietro e Zaira Zannoni; nato il 19 dicembre 1887 a Faenza (RA). Nel 1943 residente a Firenze. Licenza elementare. Capostazione delle FS. Iscritto al PRI.
Il 4 maggio 1922 venne denunciato per avere preso parte a uno sciopero alla stazione ferroviaria di Bologna, dove lavorava dal 1912. Subì una nuova denuncia dopo lo sciopero nazionale dell'1 agosto 1922 promosso dall'AUeanza del lavoro.
Nell'agosto 1923 fu processato per avere violato l'art. 182 del Codice penale e l'art. 58 della legge ferroviaria e condannato a 3 mesi di sospensione dal servizio e 500 lire di multa.
Nel dicembre dello stesso anno venne licenziato con la formula dello «scarso rendimento di lavoro», in base al decreto n. 143 del 28 gennaio 1923. Avendo aderito all'Italia libera fu sottoposto a sorveglianza. Nel 1939 si trasferì a Firenze. Nella sua pratica, in data 31 gennaio 1940, si legge: «E sottoposto a generica vigilanza». [O]