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Ivonne Trebbi detto/a Bruna

31 gennaio 1928 - [?]

Scheda

Ivonne Trebbi, «Bruna», da Armando e Rachele Arbizzani; nata il 31 gennaio 1928 ad Argelato. Nel 1943 residente a Castel Maggiore. Avviamento professionale. Operaia.
Dall'aprile 1944 partecipò al locale GDD, del quale divenne poi componente del comitato direttivo.
Principalmente svolse attività politica nel FdG, prima a Castel Maggiore e poi a Bologna. Assieme a Cesare Mazzacurati ebbe l'incarico 'di dirigere il PCI della zona comprensiva di 12 comuni della pianura bolognese.
Militò nel battaglione Cirillo della 4a brigata Venturoli Garibaldi.
Il 5 gennaio 1945 venne arrestata nella sua casa. In questura, a Bologna, fu percossa e accusata di essere una partigiana e di avere avuto in dotazione una bicicletta nuova per lo svolgimento della sua attività; negò (benché il veicolo le fosse stato effettivamente consegnato dal CLN). I fascisti, allora, fermarono e interrogarono la madre che, impreparata, contraddisse la figlia.
Successivamente incarcerata a San Giovanni in Monte (Bologna), vi restò fino al 23 aprile 1945; poi, dal 23 al 25 aprile 1945 fu trattenuta dalla polizia alleata in un Centro profughi della città.
Riconosciuta partigiana con il grado di sottotenente dall'1 maggio 1944 alla Liberazione. [AR]