Luigi Tirapani

Luigi Tirapani, da Giovanni ed Enrica Quattrosoldi;nato l’ll maggio 1907 a Imola. Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Bracciante.
L'11 dicembre 1930 fu arrestato, con altri 88 militanti antifascisti imolesi tra i quali il fratello Mario, e deferito al Tribunale speciale per «associazione e propaganda sovversiva, detenzione di armi».
Il 25 giugno 1931 venne condannato a 2 anni di reclusione e a uno di vigilanza speciale. Scontò la pena a Padova. Il 5 novembre 1932 fu liberato a seguito dell'amnistia per il decennale fascista e classificato di «3ª categoria», quella delle persone considerate politicamente più pericolose.
Il 6 novembre 1937 fu nuovamente arrestato con Nicola Andalò, Isaia Michelini, Carlo Rebeggiani, Mario e Pio Tampieri.
Essendo stato giudicato «Pericoloso per l'ordine politico dello Stato», fu assegnato al confino per 4 anni e andò a Pisticci (MT), alle Tremiti (FG) e a Ventotene (LT). Tornò in libertà il 23 luglio 1941.
Il 29 gennaio 1943 nella sua pratica fu annotato: «non ha dato prove di ravvedimento. È vigilato». [O]