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Roberto Stefanini

1892 - 29 giugno 1916

Scheda

Stefanini Roberto, di Raffaele, soldato nel 20 reggimento Fanteria, nato a Baricella nel 1892, dimorante a Baricella, morto per ferite a Peteana sul Monte San Michele il 29 giugno 1916. Operaio. Celibe.
Caporale del 20° reggimento fanteria, assieme al 19°, formano la brigata Brescia Dopo la 4° battaglia dell'Isonzo ( 1° novembre - 5 dicembre 1915 ) , in cui la brigata perde circa 2500 uomini , essa viene inviata a riposo per ricostituirsi. Rientra in linea ai primi del 1916, nel settore di cima 3 del San Michele, contribuendo validamente al mantenimento di quelle posizioni, contro le quali il nemico giornalmente si accanisce con attacchi e bombardamenti di artiglieria.
Il 14 maggio, per mascherare l'inizio dell'offensiva in Trentino il nemico compie un attacco contro le trincee di San Martino del Carso, ingaggiando un furioso combattimento ravvicinato coi fanti del 19° che le presidiano. Solo dopo qualche ora il nemico abbandona le posizioni conquistate, non senza aver lasciato alcuni prigionieri .
La Relazione Ufficiale Italiana , riporta : " 14 maggio. L'artiglieria austriaca, che già dal mattino aveva battuto la trincea detta elemento quadrangolare, nel pomeriggio intensificò il tiro colpendo le nostre posizioni nel tratto Cima 4 - San Martino. Verso le 21, dopo un violento lancio di bombe a mano, parecchie compagnie del 61° regg.to Honveed mossero all'assalto dell'elemento quadrangolare e della trincea Caltanisetta, presidiata da truppe del 19° reggimento, ma fu respinto. Ritornò con maggior violenza verso le 22,30' ed occupò un tratto dell'elemento quadrangolare ed una parte della contigua trincea Caltanisetta. Alle 2 del 15, un primo nostro contrattacco fallì, mentre il secondo delle ore 6 ci permise di riprendere i tratti di trincea precedentemente perduti. Le azioni dei giorni 14 e 15 maggio, costarono alla 21° div.( 19° e 30° regg.to ) circa 400 uomini fuori combattimento . "
Dopo la battaglia riprendono le azioni di metodico sgretolamento delle linee austriache, con le azioni di pattuglie ed il tiro delle artiglierie, ogni giorno uno stillicidio di caduti .
Il 20 giugno tocca a Stefanini Roberto che non rientra alle proprie linee e viene dato per disperso nella zona di Peteano.
(Paolo Antolini)