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Soccorso rosso internazionale

1922 - 1939

Schede

Quest’organizzazione, emanazione diretta del Comintern sovietico, fu istituita nel 1922 su iniziativa dell’Associazione dei vecchi bolscevichi - per prestare soccorso alle famiglie delle vittime della reazione fascista in Polonia.
Nel dicembre 1922 il IV Congresso internazionale comunista la rese permanente ed estese la sua assistenza alle vittime del fascismo europeo. In particolare il Soccorso rosso operò in Austria nel 1934, dopo il tentativo autoritario di Engelbert Dollfuss, e nel 1935 in Spagna dopo la repressione dello sciopero nelle Asturie.
Negli stessi anni in Francia operò, con lo stesso fine e, forse, in contatto con Soccorso rosso, il Comitato per la difesa delle vittime del fascismo.
A sua volta il PCI istituì in Francia i Patronati per l’aiuto alle vittime del fascismo.
In Italia il Soccorso rosso promosse, in forma clandestina, raccolte di fondi a favore dei prigionieri politici. Nel 1923 Anselmo Marabini* fu nominato segretario nazionale. Non si sa per quanto tempo operò.
Nel 1927 a Bologna uno dei responsabili - con il nome di battaglia Orfeo Orfei - era Ivo Pazzaglia.
Il Soccorso rosso internazionale andò in crisi quando Hitler e Stalin si allearono nel 1939 e non si riprese dopo l’aggressione nazista all’URSS. [O]