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Francesco Salmi detto/a Zoppo

16 febbraio 1898 - [?]

Scheda

Francesco Salmi, «Zoppo», da Gaetano ed Ernesta Franchini; nato il 16 febbraio 1898 a Bologna; ivi residente nel 1943. Sesta elementare. Capotecnico in una officina meccanica.
Iscritto al PSI.
Fu arrestato il 13 settembre 1915 per avere preso parte a una manifestazione contro il quotidiano bolognese interventista "Giornale del Mattino". Processato il 15 febbraio 1916, venne assolto. Fu nuovamente arrestato il 26 giugno 19 per avere partecipato a una manifestazione politica e condannato a 2 mesi e 15 giorni. Negli anni seguenti, prima e dopo l'avvento del fascismo, venne vigilato dalla polizia.
Il 12 dicembre 1941 fu arrestato perché «Nel giorno commemorativo dei defunti è stato sorpreso a deporre un garofano rosso sulla tomba del sovversivo Libero Zanardi per cui è stato diffidato ai sensi di legge».
L'ultimo controllo di polizia lo subì il 2 febbraio 1942.

Durante la lotta di liberazione militò nella 6a brigata Giacomo, con funzione di commissario politico di compagnia e operò a Bologna. Fu incarcerato a Bologna dal 17 marzo al 21 marzo 1944. Riconosciuto partigiano dall’1 gennaio 1944 alla Liberazione. [O]