Salta al contenuto principale Skip to footer content

Giorgio Paglia detto/a Tempesta

9 marzo 1922 - 21 novembre 1944

Scheda

Giorgio Paglia, «Tempesta», da Guido e Maria Teresa Pesenti; nato il 9 marzo 1922 a Bologna. Nel 1943 residente ad Alzano Lombardo (BG). Studente alla facolta d'Ingegneria a Milano.
Negli anni della guerra frequentò la scuola allievi ufficiali di Cerveteri (Roma).
Dopo l’8 settembre 1943 prese parte ai combattimenti contro i tedeschi a Porta San Paolo a Roma. Rientrato ad Alzano Lombardo, nell'inverno '43-'44 entrò a far parte di una formazione GAP a Milano. Arrestato e rilasciato, si trasferì nel Bergamasco ed entrò nella 53a brigata Garibaldi «Tredici martiri», della quale divenne in breve tempo uno dei dirigenti. Il dist da lui comandato ebbe una parte importante, il 31 agosto 1944, nella vittoriosa battaglia contro i nazifascisti a Fonteno (BG).
Il 17 novembre 1944, mentre si trovava con 13 partigiani in una casa colonica a Malga Lunga di Sovere (BG), fu circondato dai fascisti della brigata Tagliamento. Dopo due ore di combattimento, esaurite le munizioni, si arrese con sei superstiti del dist. Prima di arrendersi chiese ed ottenne la promessa che i suoi uomini sarebbero stati risparmiati. Violando il patto, i fascisti uccisero i partigiani feriti e trasferirono gli altri a Costa Volpino (BG). Li fucilarono il 21 novembre 1944.
Essendo figlio di un ufficiale medaglia d'oro caduto in Etiopia nel 1936, gli fu offerta la grazia. La rifiutò e scelse di morire con i compagni di lotta. Prima di essere fucilato scrisse due lettere alla madre e al fratello pubblicate in Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana.
Gli e stata conferita la medaglia d'oro alla memoria. Il Politecnico di Milano, nel dopoguerra, gli ha conferito la laurea in ingegneria ad honorem.
Riconosciuto partigiano con il grado di tenente dal 14 luglio 1944 al 21 novembre 1944. [O]