Tullio Quadri detto/a Inglese

Tullio Quadri, «Inglese», da Luigi e Nazzarena Fedele; nato il 5 dicembre 1919 a Vergato; ivi residente nel 1943. 1ª avviamento. Coltivatore diretto.
Prestò servizio militate nella sussistenza, in Grecia e in Italia, dai 20 marzo 1940 all’8 settembre 1943.
Fatto prigioniero dei tedeschi a Bracciano (Roma), riuscì a fuggire e a rientrare a Vergato.
Nell’autunno 1943 costituitosi a Vergato un comitato clandestino, con la partecipazione di Tullio Diamanti, Luciano Bonani e Massimiliano Nicolini, ne fece parte. Per una delazione, quasi tutti i componenti vennero imprigionati, per cui fu costretto ad abbandonare l’abitazione e a recarsi a Castel d'Aiano dove provvide ad organizzare, insieme allo zio Antonio Quadri, i renitenti alla leva.
Nel maggio 1944, con un gruppo proveniente dalla brigata Stella rossa Lupo, costituì una formazione che confluì nella div Modena. Dopo avere attraversato le linee, il suo gruppo venne aggregato alla 5ª armata USA e impiegato sul fronte a Riola (Vergato). Ferito.
Riconosciuto partigiano nel CUMER dai 15 giugno 1944 alla Liberazione. Testimonianza in RB5. [AQ]