Salta al contenuto principale Skip to footer content

Alfonso Pizzirani

17 novembre 1884 - 18 gennaio 1917

Scheda

PIZZIRANI ALFONSO di Angelo e di Vecchi Emilia, nato a Castel Maggiore il 17 novembre 1884 (immigrato da Bologna l’ 1/12/1908), coniugato con Cuppini Maria, professione colono, soldato del 210° Reggimento Fanteria, 7^ compagnia (BRIGATA BISAGNO) – morto venerdì 18 gennaio 1917 a Castagnevizza (ora Kostanjevica) per ferite alla faccia ed al petto provocate dal crollo di un muro per lo scoppio di una granata nemica ( Registro atti di morte pag. 42, n. 138 d’ordine del 210° Reggimento fanteria); per ONORCADUTI sepolto presso il Sacrario Militare di Redipuglia tra gli ignoti.
“...Sino al 4 gennaio 1917 la “Bisagno” rimane a S. Stefano; il 5 parte per Chiopris (4^ Divisione); prosegue il 6 per Sagrado distaccando due battaglioni nel Vallone: uno a Visintini, l’altro a Devetaki. Il 17 la brigata, tutta riunita, sostituisce in 1^ linea, nel settore Dosso Faiti-Castagnevizza, la “Barletta”, assumendo la fronte compresa tra il bivio ovest di Q. 229-Q. 285-pendici nord di Q. 309, mentre i due comandi di reggimento occupano rispettivamente le doline “Edera” e “Castagno”.
Il 18 gennaio il tentativo di offensiva del nemico dal Faiti al mare, iniziatosi con lancio di gas asfissianti e violentissimo bombardamento, trova la “Bisagno” ferma al suo posto. Essa sventa tutti gli attacchi nemici iniziatisi verso sera”. In questo contesto muore Alfonso Pizzirani. (da Brigate di Fanteria – 7° vol.)