Carlo Fiorentini

Fiorentini Carlo, (Croce al merito di guerra), di Gaetano, caporale nel 225mo reggimento Fanteria, nato a Baricella nel 1896, dimorante a Baricella, morto per ferite in ospedaletto da campo il 4 luglio 1916. Muratore. Celibe.
Caporale del 225° reggimento, assieme al 226°, formano la brigata Arezzo.
Scatenatasi l'offensiva austriaca nel Trentino, la brigata viene posta alle dipendenze della 4° divisione ed opera contro le trincee avversarie del Monte Cucco ( Altipiano d'Asiago ), raggiungendo più volte le difese accessorie, ma senza riuscire a superarle .
L'azione viene ripetuta contro altri obiettivi in direzione di Monte Zingarello, dove la brigata viene contrattaccata dagli austriaci il 30 maggio; pur non cedendo terreno, le perdite sono notevoli: circa 800 uomini sono fuori combattimento. Ai primi di luglio, la brigata sostituisce la " Barletta " nelle trincee di Casara Zebio a quota 1727 mt. Il 2 luglio il 225° reggimento tenta l'occupazione delle antistanti linee nemiche, nella battaglia viene ferito Fiorentini Carlo, che muore nell'ospedaletto da campo delle retrovie, aveva 20 anni.
La Relazione Ufficiale Italiana riporta: " 30 giugn . Il 29, il Comando Italiano Truppe Altipiano, aveva emanato l'ordine di riprendere le attività contro il nemico. Alle 18 del 30 inizia la preparazione di artiglieria, che prosegue sino alle 19,30', poi avanzata della fanteria. L'attacco prevede l'occupazione del monte Mosciaghe delle linee nemiche a Casara Zebio. Iniziata la sera del 30, la nostra azione viene protratta sino al 2 luglio, sostanzialmente senza ottenere grossi risultati, essendo le difese avversarie nel complesso intatte. La sera del 2 il Comando Truppe Altipiano, constatata la situazione, ordina la sospensione dell'azione contro Casara Zebio . "
(Paolo Antolini)