Note sintetiche
Scheda
Arturo Plata, da Augusto e Gemma Spada; nato il 31 maggio 1907 a Imola. Licenza elementare. Falegname. Iscritto al PSI. Emigrato in Francia nel 1932 fu diffidato nello stesso anno, quando rientrò, a causa dell'attività politica svolta negli ambienti dell'emigrazione
. Per i suoi precedenti politici, nel 1940 gli fu negata l'iscrizione al PNF. Il 21 febbraio 1941 fu arrestato - quando all'interno della Cogne di Imola, dove lavorava, fu trovata la scritta murale «Italia affamata» - perché, secondo la polizia, «ritenuto capace di atti del genere» e perché qualche giorno prima si era lamentato pubblicamente della scarsità del razionamento alimentare.
L'1 maggio 1942 fu ammonito - nonostante si fosse dichiarato estraneo alla scritta - e liberato. Il 24 luglio 1942 fu nuovamente arrestato, per contravvenzione alle regole dell'ammonizione, e condannato a 3 mesi di reclusione. Uscito dal carcere il 19 ottobre, fu richiamato alle armi.[O]
