Note sintetiche
Persecuzioni:
Arresto/detenzione
Occupazione:
Bracciante
Scheda
Aristide Piselli, da Enrico e Maria Emilia Lenzi; nato il 15 aprile 1894 a Grizzana. 4ª ginnasiale. Bracciante.
Il 19 dicembre 1921 fu arrestato con altri antifascisti e condannato a 3 mesi di reclusione, con l'accusa di avere minacciato un fascista.
A seguito della condanna venne licenziato dal comune di Grizzana, presso il quale lavorava. Nel 1922 emigrò in Francia. Nel 1937, a seguito di una denuncia dell'autorità consolare - secondo la quale faceva parte di un gruppo antifascista - fu classificato socialista e nei suoi confronti venne emesso un mandato di cattura, se fosse rientrato. Nel 1940 si trasferì in Marocco.
Nel 1941 l'ordine di cattura fu riconfermato, ma non eseguito perché non rientrò in Italia. [O]
