Note sintetiche
Scheda
Adelmo Piana, «Calzolaio», da Alfonso e Clementina Fazioli; nato il 30 luglio 1909 a Castel San Pietro Terme. Dal 1939 residente a Bologna. Licenza elementare. Calzolaio.
Aderì al PCI nel maggio 1929.
Il 9 settembre 1932 fu arrestato e deferito al Tribunale speciale per appartenenza a movimenti antifascisti. Con ordinanza del 10 dicembre 1932 fu liberato beneficiando dell'amnistia del decennale fascista.
Nel 1942 conobbe Dalife Mazza con il quale, all'inizio del 1943, condusse le prime lotte sindacali al calzaturificio Montanari; nel giugno furono entrambi licenziati. I
l 27 gennaio 1943 nella sua pratica venne annotato che «non ha dato finoggi prove di ravvedimento. Viene vigilato».
Il 26 luglio 1943 con Mazza e Nerio Nannetti organizzò una manifestazione operaia diretta in piazza Maggiore per la caduta del fascismo. Scontratisi con la polizia in via Emilia Levante, sfuggì alla cattura e trovò rifugio a Varignana (Castel San Pietro Terme).
Dopo l’8 settembre 1943 militò nella 66ª brigata Jacchia Garibaldi con la quale operò a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme) e a Ca' del Vento (Monterenzio). Riconosciuto partigiano dall'11 giugno 1944 alla Liberazione. [C]
