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Pietro Ulivi

1806 - 1880

Scheda

Noto soprattutto come ritrattista, eseguì numerosi quadri di storia e di genere. Iniziò i suoi studi all'Accademia di Firenze, allievo, insieme al Malatesta e al Pollastrini, di Giuseppe Bezzuoli, ottenendo nel '25 un premio scolastico per il disegno di figura. Fu lo stesso Bezzuoli a convincerlo a trasferirsi all'Accademia di Bologna, dove, nel 1830, vinceva il Piccolo Premio Curlandese con il Tassoin atto di comporre il suo poema. Due anni dopo è premiato dall'Accademia per il Protesilao ai piedi di Egesippo; il Giordani (1835), commentando maliziosamente il fatto che questo fosse "l'unico quadro presentato al concorso", asserisce: "è spesso grande fortuna il non avere confronti! Se mal non m'appongono siamo nel caso". Successivamente l'Ulivi compie un viaggio di studio a Parma, a Venezia e a Modena dove ottiene riconoscimenti accademici. Dal 1834 è a Pistoia, ove insegna al collegio Forteguerri e al Conservatorio di San Giovanni Battista e dipinge La spada di Castruccio e Un padre che benedice il figlio soldato (1861). Alla prima Esposizione Nazionale (Firenze, 1861) espone tre Ritratti e un Canestro d'uva e di frutta; nel '70 viene premiato dall'Accademia di Pistoia per alcuni ritratti. Fra le opere eseguite nella città natale, e per le quali vale il rimando al catalogo della mostra Cultura dell'Ottocento a Pistoia (1977), si ricordano qui una volta affrescata nella villa di Niccolò Puccini a Scornio, gli affreschi nel Duomo e in palazzo Vivarelli, le pale d'altare per le chiese del Carmine e dello Spirito Santo. Tra i ritratti quello del Sismondi (1836) e quello di Louisa Grace (1847).

Alessandra Borgogelli

Bibliografia: Gazzetta di Firenze, 2 agosto 1825; M. Gualandi, 1835, p. 18; G. Giordani, 1846, p. 14; C. Tigri, 1853, passim; C. Tigri, 1868, passim; Cat. della Prima Esposizione Italiana del 1861 in Firenze, pp. 44, 49, 53; Thieme-Becker, XXXIII, 1939, p. 554; L. Servolini, 1955, p. 808; A.M. Comanducci, 1962, p. 3352; E. Benezit, 1976, X, p. 335; Cultura dell'Ottocento a Pistoia, 1977, pp. 71- 77, 106.  Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.