Scheda
Maria Teresa Trombetta Belloc (1784-1855), contralto. "Madame Belloc est horriblement laide, mais c’est probablement in giornata la première actrice chantante d’Italie". Così Stendhal nel 1821 (cit. da Appolonia, p. 145). Ma già nel 1812 arrivava a Bologna (era al Teatro del Corso con I pretendenti delusi di Mosca) preceduta dalla fama di trionfali esibizioni in tutta Italia: "Colla rapitrice sua melodia, cui poche eguagliano, colla provetta sua maestria che tutto cimenta e mai non sbaglia; che sa impor all’attenzione d’ogni ordine di persone, e tutte ad un sol voto condurle, forma e formerà la delizia del nostro pubblico che costante l’applaude ed acclama" (Il Redattore del Reno 29 ottobre 1811; da Venezia, a proposito di un Amor muto di Farinelli). Anche a Bologna non deluse: "oltre la nitida e bella sua voce ha fatto brillare la sua comica azione sorprendentemente" (Il Redattore del Reno 3 novembre 1812). Di cognome Trombetta, nata a S. Benigno Canavese nel 1784, esordì a Torino assumendo il nome d’arte di Giorgi, ma poco dopo, sposato Angelo Belloc, chirurgo nell’armata napoleonica, cantò con il nome di Teresa Belloc. Lasciò le scene nel 1828 ritirandosi nella sua villa di S. Giorgio Canavese, dove morì nel 1855 (V. Della Croce, Una giacobina piemontese alla Scala: la primadonna Teresa Belloc, Eda, 1978).
Testo tratto da 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.
