Schede
«Parigi è in piena rivoluzione»: con queste poche parole il periodico repubblicano “La Plebe” diede conto, il 21 marzo 1871, dell'insurrezione popolare scoppiata tre giorni prima nella Ville-Lumière, che per mesi fu stretta nella morsa dell'assedio prussiano e logorata dai continui bombardamenti, dal gelo e dalla fame – nonché dal conservatorismo reazionario del governo di Difesa Nazionale. Una città che aveva resistito ad una guerra a cui avevano preso parte anche alcune migliaia di volontari italiani, guidati ancora una volta da Giuseppe Garibaldi, giunto in Francia alla sua ultima prova militare. L'esperienza garibaldina e quella comunarda si incrociarono per le strade di Parigi, come testimonia Luigi Musini nelle sue memorie. Alcune camicie rosse le percorsero entrambe, e ancora di più furono coloro che, fatto ritorno in Italia, s'impegnarono in militanze politiche ormai consapevoli, contribuendo a dare inizio ad una nuova, feconda pagina della storia del movimento operaio italiano. A centocinquant'anni dalla Comune di Parigi, «il più importante episodio di lotta della classe operaia prima della rivoluzione sovietica del 1917» – ma anche a centocinquant'anni dall'ultima battaglia combattuta da Garibaldi, presentiamo nel nostro Museo civico del Risorgimento cimeli, documenti e immagini, specchio di quelle esperienze che si sarebbero riverberate anche nella nostra regione – culminando l'8 agosto del 1874 nella tentata insurrezione anarco-internazionalista rievocata da Riccardo Bacchelli nelle pagine del suo Il diavolo al Pontelungo (1927).
Museo civico del Risorgimento di Bologna, Piazza Carducci 5. Dal 30 aprile al 1 agosto 2021, aperta ogni venerdì h15-19, sabato e domenica h10-14. Per informazioni sugli orari di visita e modalità di accesso cliccare qui. Info 051225583 museorisorgimento@comune.bologna.it
Mercoledì 28 aprile ore 18.00 - Conferenza online con Andrea Spicciarelli. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria entro le ore 12.00 del 28 aprile scrivendo a museorisorgimento@comune.bologna.it
Visite guidate: Sabato 29 maggio ore 11, domenica 27 giugno, ore 11.
