Scheda
Tenore. In una Semiramide faentina, nella sua parte "di così poco interesse egli è l’unico che ha saputo trarre partito, e ciò devesi al suo bel metodo di canto ed alla sua decisa e bella voce" (Teatri Arti e Letteratura 3 luglio 1828).
Testo tratto da 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.