Scheda
Achille De Bassini (Milano, 1819 - Cava dei Tirreni, 1881), baritono. Milanese, apprezzato nei ruoli verdiani di cui fu primo interprete (Foscari, Corsaro, Luisa Miller, Forza del destino). Debuttò nel 1837 con Donizetti e si distinse per i ruoli nobili e sofferenti. Fino a metà Ottocento cantò in Italia, poi a Londra e San Pietroburgo. Sposò Rita Gabussi. "Ebbe i natali in Milano nel 1820 circa. Suo padre (che si chiama Antonio Bassi, non De Bassini, e che nacque in Pavia) militò sotto le gloriose bandiere di Napoleone I. L'ottimo Achille percorse gli studi filosofici al Liceo di Sant'Alessandro in Milano, mentre coltivava la musica, alla quale poi si consacrò esclusivamente. Tutti i Teatri che calcò in Italia il De Bassini, furono per esso arena di trionfi, e cosi all'estero. Egli è uno dei più raggianti astri dell'imponente Compagnia lirica di Pietroburgo, ov'è da più anni riconfermato, e dove costantemente si distingue come artista intelligente e provetto, pieno di anima e di fuoco, e quello ch'è più, d'un immancabile effetto. Il De Bassini viene annoverato fra le melodrammatiche celebrità d'Italia, ed a buon diritto. Onorò sempre l'arte in modo eminente, e la stampa non esagerò, appellandolo il secondo Ronconi. Piacente della persona, attore non meno che cantante, fruisce della generale approvazione e dell'universale simpatia. Ha un repertorio esteso, e gli amatori del buono e del bello, siccome le Imprese, possono fare assegno sopra di lui. Con un gesto, uno sguardo, uno slancio di voce inaspettato ed opportuno, rapisce una platea, un intero Pubblico: risorse che tutti non tengono ai loro ordini, e che esercitano sulle masse un magico effetto, come abbiamo notato altrove" (Dizionario biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, Dalmazzo, 1860).
Bibliografia: 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.
