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Bologna - Piastra da tre lire

1580 - 1585

Schede

Nel 1580 fu emessa una delle più belle monete della zecca di Bologna, realizzata dallo scultore Alessandro Menganti (1525-1594), soprannominato il “Michelangelo incognito”. La Piastra da tre lire è stata emessa in occasione dell’inaugurazione della colossale statua in bronzo di Gregorio XIII in trono realizzata dal medesimo Menganti e posta ancora oggi sulla facciata di Palazzo d’Accursio. Al dritto compare lo stemma del papa Boncompagni, Gregorio XIII, ornato, con cordone e fiocco, sormontato dalle chiavi decussate e dalla tiara. La legenda indica GREGORIO.XIII.PONT.MAX.ANNO.VIII. Al rovescio, assieme all'iscrizione BONONIA PRAECLARA STVDIORVM ALVMNA, è incisa la figura del protettore della città, San Petronio, seduto, nimbato, che regge la mitra e il pastorale nella mano sinistra, mentre sostiene con la destra il modello della città di Bologna; al suo fianco è posto lo stemma della città. Il tipo di San Petronio fu molto utilizzato come tipologia sia sulla monetazione sia nella produzione medaglistica di Bologna, a partire dalle emissioni della Repubblica tra il 1376 e il 1401, dove comparve per la prima volta senza gli attributi che in seguito lo identificano, ma accompagnato dalla legenda esplicativa.

Bologna, Piastra da tre lire in argento. Gregorio XIII Boncompagni (papa dal 1572 al 1585); 1580-1585. Incisore: Alessandro Menganti (1525-1594). Legenda; diritto GREGORIO.XIII.PONT.MAX.ANNO.VIII. rovescio BONONIA PRAECLARA STVDIORVM ALVMNA; San Petronio seduto nimbato con mitria, tiene la città nella mano destra e il pastorale nella mano sinistra, poggia il gomito sinistro sullo stemma di Bologna inquartato. Argento, diametro: 41.6 mm - peso: 29.15 grammi. Museo Civico Archeologico di Bologna, Medagliere, inv. 59794.