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Mario Neri detto/a Ferdinando

9 giugno 1924 - [?]

Scheda

Mario Neri, «Ferdinando», da Arturo ed Elena Manfredi; nato il 9 giugno 1924 a Crevalcore. Nel 1943 residente a San Giorgio di Piano. 1ª avviamento. Operaio meccanico.
Prestò servizio militare per 18 giorni prima dell'8 settembre 1943.
Agli inizi del 1944, catturato dai fascisti quale renitente alla chiamata alle armi della RSI, riuscì a fuggire e riparò nel Veneto presso dei parenti. A Peschiera del Garda (VR) partecipò ad un corso per autisti e si aggregò all'organizzazione Todt. Con altri tre compagni appiccò fuoco a dei fusti di benzina.
Riconosciuto responsabile di gravi atti di sabotaggio, sfuggì alla cattura e alla deportazione (sorte che toccò ai suoi compagni).
Ritornato a San Giorgio di Piano aderì al movimento partigiano locale.
Militò nel battaglione Tampellini della 2ª brigata Paolo Garibaldi con funzione di commissario politico di compagnia ed operò a San Giorgio di Piano.
Partecipò allo scontro con reparti tedeschi di retroguardia che si svolse nel pomeriggio del 22 aprile 1945 alla Scodellara, a nord-ovest del centro comunale, raggiunta dalle avanguardie della 5ª Armata nella mattinata. Il suo intervento favorì il recupero di alcuni partigiani feriti durante la battaglia.
Riconosciuto partigiano con il grado di tenente dal 10 settembre 1944 alla Liberazione. [AR]