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Miliario di Marco Emilio Lepido dalla via Emilia

cippo 187 a.C./130 a.C.

Schede

Provenienza: Castel San Pietro (Bologna), via Mazzini.

TRASCRIZIONE

M(arcus) Aemilius M(arci) f(ilius) M(arci) n(epos)

Lepidus co(n)s(ul)

XV

CCLXIIX

TRADUZIONE

Marco Emilio Lepido, figlio di Marco, nipote di Marco, console.

(Il miliario si trova a) 15 (miglia da Bologna), 268 (miglia da Roma)

Noto fin dal XVIII secolo, questo miliario era stato reimpiegato nella struttura di un portico del Borgo di Castello, circa 300 metri più ad ovest della sua originaria collocazione, stando alle distanze riportate nell’iscrizione, cioè 15 miglia da Bononia e 268 miglia da Roma (circa 22 e 396 km rispettivamente). L’iscrizione, oltre a riportare le indicazioni stradali, ricorda il fondatore della strada, il console Marco Emilio Lepido, che promosse l’apertura di questa direttrice di collegamento tra Rimini e Piacenza nel 187 a.C.

Curiosità: questo miliario, come gli altri due esposti accanto e provenienti l’uno sempre da Castel San Pietro Terme, l’altro da Borgo Panigale, è comunemente datato all’anno di apertura della strada o poco dopo, proprio per la menzione del fondatore. Tuttavia di recente la loro datazione è stata posticipata alla seconda metà del II sec. a.C., momento del riassetto della rete stradale promosso da Gaio Gracco con la lex Sempronia viaria, quando furono misurate le distanze miliari di ogni strada ed erette delle colonne in pietra che le indicassero.

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Descrizione tecnica

Trachite: 181x53 cm. Inv. 19093