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Giulio Merzari

9 maggio 1883 - [?]

Scheda

Giulio Merzari, da Giuseppe e Lucia Gasperini; nato il 9 maggio 1883 a Borgo Tossignano. Bracciante. Il 26 dicembre 1941, mentre era ubriaco, si mise a gridare in casa perché doveva muoversi al buio, essendo privo dei mezzi necessari per acquistare candele o petrolio per le lampade.
Secondo il rapporto della polizia disse: «Quel p. del Re, quella p. della Regina, quel p. del Duce, quel rottino del Podestà; per colpa loro non abbiamo olio, né petrolio e le candele non si trovano e costano 12 lire». Quando intervenne un agente di polizia per farlo tacere, prese un fucile e sparò alcuni colpi.
Fu arrestato e - nonostante avesse trascorso alcuni anni nel manicomio di Imola - la sua fu considerata una manifestazione sediziosa e antifascista.
Fu assegnato al confino per 5 anni e inviato a Ustica (PA). Riebbe la libertà nel luglio 1943, dopo la caduta del fascismo. [CA-O]