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Maria Rosa Manfredini

10 dicembre 1920 - Non caduta

Scheda

Maria Rosa Manfredini, da Augusto e Giulia Romoli; nata il 10 dicembre 1920 a S. Giovanni in Persiceto; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Casalinga.
Militò nel battaglione Marzocchi della 63a brigata Bolero Garibaldi e operò a San Giovanni in Persiceto. Fu catturata dai tedeschi il 5 dicembre 1944 durante il grande rastrellamento nella zona di Amola (San Giovanni in Persiceto).
Dopo una breve detenzione a Sant'Agata Bolognese, fu trasferita nella caserma delle SS in via Santa Chiara a Bologna e successivamente nelle carceri di San Giovanni in Monte (Bologna).
Il 22 dicembre, con altri rastrellati di Amola, fu deportata nel campo di concentramento di Bolzano. Vi restò, pur essendo costretta a lavorare in una galleria, sino all’1 maggio 1945 quando fu liberata.
Riconosciuta partigiana dal 12 settembre 1944 alla Liberazione.