Schede
Dopo un violento e irriverente attacco, in una nota dal titolo "Vecchiaia delle parole", al senatore Giuseppe Tanari, esponente-simbolo della borghesia conservatrice bolognese, il direttore de "L'Assalto" Leo Longanesi viene costretto alle dimissioni.
Risulterà vano il suo tentativo di farsi ricevere a Roma dal sottosegretario Arpinati: il suo ex ammiratore e protettore politico ha l'occasione di liberarsi di un personaggio divenuto scomodo anche per l'episodio della clamorosa aggressione a Toscanini al Teatro comunale.
E' infatti di Longanesi, oltre che del Federale Ghinelli, che si vocifera da tempo negli ambienti della stampa romana e della stampa estera, come autori dell'"imboscata" al grande Maestro.
