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Dante Lodi detto/a Berry

8 marzo 1920 - [?]

Scheda

Dante Lodi, «Berry», da Augusto e Giuseppina Lazzari; nato l’8 marzo 1920 a Sant'Agata Bolognese. Nel 1943 residente a Calderara di Reno. 2° anno liceo artistico. Impiegato.
Prestò servizio militare in fanteria dal 30 gennaio 1940 all'8 settembre 1943.
Iscritto al PCI.
Dal 5 luglio all'8 settembre 1943 mentre prestava servizio militare a Bologna come centralinista, ebbe modo di discutere con il tenato Matteini di Genova, comunista, il contenuto di volantini propagandistici che spesso ritrovava fra la corrispondenza. Furono preziose discussioni «perché mi fecero capire cose che in precedenza mi erano sempre state oscure».
Nel caos generale dell'8 settembre 1943, mentre si interrogava sul da farsi, con l'amico Umberto Armaroli, incominciò a predisporre un piano di intervento a favore dei soldati sbandati e per la raccolta di materiale bellico.
Con Bruno ed Enzo Corticelli, Adelmo Dallaiti, ritornati dal servizio militare, recuperò armi, costituì i primi Gruppi di difesa della donna. Si occupò inoltre della diffusione della stampa clandestina.
Dai primi piccoli gruppi sorsero poi le formazioni partigiane operanti a Calderara di Reno e nei comuni limitrofi che confluirono e nel battaglione Armaroli della 63a brigata Bolero Garibaldi e nel battaglione Tarzan della 7a brigata GAP Gianni Garibaldi, nel quale militò come capo squadra.
I problemi connessi al vettovagliamento e all'alloggiamento di tanti partigiani vennero risolti con l'aiuto dei contadini che fornirono viveri, benché consapevoli dei rischi che correvano. La scoperta nell'inverno 1944-45 di diverse basi partigiane da parte dei nazifascisti, pose la necessità di dividere il battaglione in gruppi di due o tre unità utilizzando, come nuove basi, locali in disuso e anche fosse biologiche. Fu nominato presidente del CLN di Calderara di Reno.
Riconosciuto partigiano con il grado di sottotenente dal 9 settembre 1943 alla Liberazione. Testimonianza in RB5.
Ha scritto: Da «sedentario a Presidente del CLN» in Cronache dell'antifascismo e della resistenza a Calderara di Reno. [AQ-AR]