Schede
TRASCRIZIONE
A(n)NO. D(omini)I. // .M.C.C/C.X.X.II // II. T(em)P(O)RE / D(omini)I. PETRI. ABBA/TIS. M(onasterii). S(an)C(t)I. DON/ATI. D(e) P(u)LPIANO
TRADUZIONE
Nell'anno del Signore 1324, al tempo del signor Pietro abate del monastero di San Donato di Pulpiano
La lapide doveva essere murata in un edificio fatto edificare dall'abate Pietro del monastero di San Donato di Pulpiano, come indica la scritta e la presenza dello stemma, probabilmente da riferirsi proprio al monastero, che si trovava nei pressi di Gubbio.
Nello scudo vi sono come emblemi sei poggi - di cui il secondo e il quinto sono più alti - sormontati al centro da un fiore. Nella parte alta dello stemma si scorgono i resti di un lambello con 3 gigli.
Calcare: cm. 39x33x7,6.
Bassorilievo. Iscrizione incisa in scrittura maiuscola gotica: specchio epigrafico cm. 19x33; altezza delle lettere cm. 2,5 e cm. 3.
Inv. 3353.
La lapide giunse al Museo Civico dai Musei Universitari.