Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia di Bronzo al Valor Militare
Comandato in servizio di scorta al suo comandante di brigata, accortosi che il nemico lo stava accerchiando, non esitava ad aprire il fuoco del suo fucile mitragliatore contro l'avversario che, superiore in forze, lo minacciava già di vicino. Nonostante il vivissimo fuoco nemico, rimaneva imperterrito al suo posto e continuava a sparare proteggendo il ripiegamento del superiore e dei compagni. Pur gravemente ferito portava con sé l'arma per lungo tratto fino ad esaurimento delle sue forze fisiche. Bel esempio di ardimento e di attaccamento al dovere.
Medaglia di Bronzo al Valor Militare
Carabiniere Reale animato dal purissimo amor di Patria, fra i primi iniziava volontariamente in terra straniera una nuova campagna in contrasto con gli umilianti ordini dei tedeschi. Trasformatosi in fante, partecipava ininterrottamente a tutte le azioni di guerra del suo reparto. Nella dura e difficile lotta, combattendo strenuamente, percorreva migliaia di chilometri lacero e scalzo, spesso soffrendo fame, sete e gelo, opponendo la forza dell'orgoglio agli abitanti ostili che lo volevano disarmato, le armi al nemico che superiore in forze e mezzi lo voleva distrutto, e saldezza dell'animo a quanti volevano piegare i suoi sentimenti di italianità.
Scheda
Aldo Sgarzi, da Carlo e Francesca Possati; nato il 22 novembre 1920 a Medicina. Nel 1943 residente a Castel Guelfo di Bologna. Colono.
Prestò servizio militare nei carabinieri in Jugoslavia sino all'8 settembre 1943.
Dopo l'armistizio prese parte alla lotta di liberazione jugoslava militando nella 1ª brigata della div Garibaldi.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 all'8 marzo 1945.
Gli sono state conferite due medaglie di bronzo al valor militare sul campo.