Pietro Liverani

Pietro Liverani, da Vincenzo e Geltrude Cemboli; nato il 2 dicembre 1916 a Faenza (RA). Nel 1943 residente ad Alfonsine (RA). Mezzadro. Militò nella 36a brigata Bianconcini Garibaldi e operò sull'Appennino tosco-emiliano.
Fece parte del gruppo che guidato da Luigi Tinti si portò su Monte Carzolano per difendere i compagni di brigata dal grande rastrellamento messo in atto dalle truppe nazifasciste.
Venne fucilato il 25 maggio 1944 mentre con il compaesano Eneis Tirapani tentava di raggiungere la mulattiera verso Palazzuolo sul Senio (FI). La sua salma, recuperata dal dott. Macchi di Palazzuolo sul Senio aiutato dalla moglie e dal parroco, venne tumulata nel cimitero della chiesa.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 al 25 maggio 1944. [AQ]