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Enrico Lipparini detto/a Rodriguez

12 ottobre 1922 - [?]

Scheda

Enrico Lipparini, «Rodriguez», da Luigi; nato il 12 ottobre 1922 a Budrio; ivi residente nel 1943. Studente nel Conservatorio di Bologna.
Nel gennaio 1944 si presentò alla chiamata alle armi della RSI, pur mantenendo contatti con elementi antifascisti di Budrio. Trasferito a Legnano (MI), fu in rapporto con i partigiani del luogo ai quali fece pervenire armi e munizioni.
Inviato a Castel San Pietro Tenne, nel giugno 1944 disertò assieme ad altri compagni ed entrò nella 66a brigata Jacchia Garibaldi.
Successivamente si unì alla 36a brigata Bianconcini Garibaldi con funzione di ispettore organizzativo di battaglione. Fu addetto alla redazione del foglio di brigata «La Volontà partigiana».
Scampato al rastrellamento effettuato dai tedeschi nell'ottobre 1944 a Cà di Gostino, grazie all'intervento di una contadina, nel gennaio 1945 passò il fronte. Incarcerato dagli alleati per 10 giorni a Marradi (FI), fu poi recluso per due settimane in un campo di concentramento nei pressi di Arezzo. Contratta una grave polmonite fu ricoverato all'ospedale militare della Croce rossa a Roma. Compose insieme con Ernesto Venzi «L'armata del popolo» cantata dall'ALF Partisanato.
Riconosciuto partigiano con il grado di tenente dal 22 giugno 1944 alla Liberazione. Testimonianza in RB2 [B]