Schede
L'attrice Luisa Ferida (nome d'arte di Luigia Manfrini Farné, 1914-1945), originaria di Castel San Pietro, una delle più acclamate dive del cinema italiano, è fucilata a Milano, presso l'ippodromo di San Siro, da partigiani della brigata Pasubio, assieme al suo compagno - e altrettanto noto attore - Osvaldo Valenti.
Dopo aver aderito alla RSI, i due si erano trasferiti a Milano nell'estate del 1944. Qui avevano frequentato gli ambienti della Decima Mas, di cui Valenti faceva parte con il grado di Tenente, e la famigerata Villa Triste, sede del nucleo speciale di polizia politica, conosciuto come la “Banda Koch”, responsabile di uccisioni e torture di antifascisti e partigiani.
Negli anni Cinquanta, a seguito di una accurata indagine dei Carabinieri, la Ferida sarà riconosciuta estranea alle vicende politiche.